JAMBOREE 2019

Si parte! Ormai è questione di giorni:
792 Guide ed Esploratori assieme a 64 Rover e Scolte e 150 Capi, tra cui 24 Assistenti, stanno per iniziare il loro viaggio verso il 24° World Scout Jamboree negli Stati Uniti.

Quasi mille ambasciatori da ogni angolo d’Italia partiranno portando con sé lo scautismo italiano, l’identità della nostra Associazione, le tipicità e specificità territoriali e culturali di una terra ricca e varia, consapevoli che la costruzione di ponti è la chiave per avviare percorsi di pace capaci di liberare un mondo nuovo.

Il nostro gruppo Scout Scorzè1 avrà come ambasciatrice Giovanna, che ha voluto scrivere una lettera che di seguito riportiamo…buona lettura…

Ciao a tutti,

mi chiamo Giovanna e faccio parte del gruppo scout Scorzè 1, nel reparto Orsa Maggiore.

L’anno scorso ho proposto ai miei capi di iscrivermi a questo raduno internazionale di scout che avviene ogni quattro anni chiamato Jamboree (il nome deriva da jam e boy e significa letteralmente marmellata di ragazzi), le possibilità di partecipare erano davvero poche visto che ci sono solo 200 posti in Veneto e 1000 in Italia. Nonostante tutto sono stata presa e ringrazio tutti per il supporto e ancora non mi sembra vero, anzi, penso che lo realizzerò solo in aereo tra meno di 10 giorni.

Farò un viaggio lungo dodici ore per arrivare in America, West Virginia, nell’enorme parco Summit Bechtel Reserve e avrò la possibilità di fare esperienze uniche e incredibili, attività come River Rafting, canoa, skateboard, mountain bike, arrampicata e una zip line lunga un kilomentro saranno la routine del Jamboree. In più saremo circondati da 150 Paesi, 45000 ragazzi e più di 1000 culture diverse. Non vedo l’ora.

Durante quest’anno ho partecipato a tre campetti con il mio nuovo reparto, il Ponte di Rialto, che mi accompagnerà in questa avventura.

Il primo campetto era a Cornuda dove ho conosciuto per la prima volta i 36 ragazzi membri del ponte di Rialto e dove abbiamo formato le squadriglie scegliendone il nome ( Scorpioni, Alci, Coati e noi Cascabel).

Nel secondo campetto invece abbiamo dormito in tenda assieme,ci hanno consegnato i fazzolettoni del Contingente Italiano, alcuni ragazzi dei Jamboree passati sono venuti a trovarci e abbiamo corso tra la pioggia e il fango diventando marroni solo per fare un percorso Herbet.

Il terzo invece era a Venezia e i nostri nuovi capi ci hanno fatto giocare ad orienteering, come se non fosse già abbastanza facile perdersi tra tutte quelle stradine, vicoli e ponti. Inoltre ogni volta che raggiungevamo una tappa dovevamo fare delle piccole sfide imbarazzanti come ballare per 50 secondi un balletto classico in piazza oppure fare foto e intervistare degli sconosciuti, giocare a sasso carta forbice con degli stranieri… insomma ne abbiamo passate veramente di tutti i colori e ci siamo divertiti molto.

Al momento sono veramente impaziente perché non vedo l’ora di partire, in ansia perché in ogni caso rappresenterò l’Italia, ma super felice perché sarà un’esperienza indimenticabile.

Ringrazio infinitamente i miei capi per quest’oppurtunità, sono onorata di essere la rappresentante dello Scorzè 1

Buon Sentiero Antilope Frizzante